Descrizione
IL SINDACO VISTI:
- il Decreto Legge 24 dicembre 2021 n. 221 “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”, pubblicato sulla G.U. n. 305 del 24.12.2021;
- l’art.1 “Dichiarazione dello stato di emergenza nazionale” del Decreto suddetto che stabilisce che “in considerazione del rischio sanitario connesso al protrarsi della diffusione degli agenti virali da COVID-19, lo stato di emergenza dichiarato con deliberazione del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020 è ulteriormente prorogato fino al 31 marzo 2022”;
- l’ Ordinanza del Ministero della salute del 31.12.2021, “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Regioni Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Veneto e nelle Province autonome di Trento e Bolzano”, pubblicata sulla G.U. n. 310 del 31.12.2021;
- l’ Ordinanza del 5 gennaio 2022 a firma del Presidente della Regione Lazio che ha differito al 10 gennaio 2022 la riapertura delle scuole della Regione Lazio;
- il Decreto Legge 5 gennaio 2022 che ha introdotto una serie di nuove misure e novità per arginare l’enorme numero di contagi che si registra in questi giorni;
PRESO ATTO che la Regione Lazio con l’Ordinanza del 31.12.2021, per un periodo di quindici giorni, salvo nuova classificazione, è sottoposta alle misure di cui alla c.d. zona gialla nei termini di cui all’art.9 bis, comma 2 bis, del Decreto Legge 22 aprile 2021 n.52 come da ultimo modificato dal Decreto Legge 30 dicembre 2021 n.229 e che l’Ordinanza “de quo” è entrata in vigore il 3 gennaio 2022 e si applicherà, salvo proroghe, sino a lunedì 17 gennaio 2022;
VISTI i provvedimenti ministeriali e regionali vigenti in materia di misure urgenti per il contenimento del contagio da Covid-19 e per la gestione dell'emergenza epidemiologica in atto, in particolare con riferimento alle misure per l'igiene dei servizi pubblici;
RICHIAMATA la propria precedente Ordinanza nr. 01 del 5/1/2022 con cui è stata disposta la chiusura, a scopo precauzionale, di tutti i Plessi dell'Istituto Omnicomprensivo di Roccasecca, la sospensione del Servizio di Trasporto Scolastico e di Mensa fino al 9 gennaio 2022;
CONSIDERATO che l’epidemia si trova in una fase delicata ed in ulteriore rapido aumento, alla luce dell’elevata incidenza, del carattere particolarmente diffusivo e dell’incremento dei casi, dovuto anche alla circolazione della variante OMICRON di SARS – COV-2;
RILEVATO che anche nella Provincia di Frosinone permangono dati allarmanti in ordine alla diffusione del contagio, in presenza di varianti, con indice di positività molto elevato, con l'aggravarsi della situazione epidemiologica a livello nazionale e il concretizzarsi della "quarta ondata" di contagi, con picchi di incremento anche in ragione del maggior grado di contagiosità delle "varianti" di SARS-COV 19;
RILEVATO, altresì, che nella città di Roccasecca, il trend degli ultimi giorni ha visto il numero dei contagi in notevole e costante incremento, come rilevano anche le comunicazioni giornaliere inoltrate via PEC dalla ASL di Frosinone;
TENUTO CONTO che lo stesso Istituto Superiore della Sanità ha invitato, anche alla luce del sostenuto aumento della prevalenza di alcune varianti virali, ad una riduzione delle interazioni fisiche e della mobilità;
VISTE le "Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS- CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell'infanzia", elaborate al fine di supportare tutti coloro che potrebbero essere coinvolti nella risposta a livello di salute pubblica ai possibili casi e focolai di COVID-19 in ambito scolastico e dei servizi educativi dell'infanzia;
RAVVISATA la necessità di adottare, in coerenza con la ratio che ispira i provvedimenti emergenziali richiamati, tutte le misure più idonee e puntuali in grado di contrastare più efficacemente possibile la diffusione del COVID19;
VISTA l’iniziativa spontanea dei dirigenti scolastici di tutta Italia che chiedono la sospensione delle lezioni in presenza in ragione della temuta escalation di assenze, in considerazione del previsto aumento di contagi tra alunni e personale scolastico;
VISTA anche la nota ANCI prot 2/IESS/SG/ dr-22 del 7.1.2022 a tenore della quale “…alla luce delle nuove regole … in vigore dal prossimo 10 gennaio relativamente alle misure di accesso al servizio del trasporto scolastico dedicato. L’integrale assimilazione di questo peculiare servizio al trasporto pubblico locale, fa sì… che dal 10 gennaio gli studenti da 12 anni in su non potranno usufruirne senza green pass rafforzato. L’ANCI sta ricevendo numerose sollecitazioni …. ad intervenire sul Governo per evitare che per una fascia di studenti e studentesse diventi impossibile usare il trasporto scolastico dedicato….In tale contesto…[si chiede]… di valutare con attenzione la ponderazione degli interessi …[e]… suggeri[sce]...la previsione di un periodo transitorio in modo da consentire a coloro che si trovano in questa fascia di età di procedere alle vaccinazioni…”;
VALUTATA la necessità di intervenire attraverso l'adozione di un provvedimento in grado di attuare concretamente le disposizioni di legge, nonché di favorire un'efficace attività di controllo e prevenzione sul rispetto delle misure anti COVID19;
PRESO ATTO che la curva del contagio attuale dimostra che persiste una diffusione del virus che provoca focolai anche di dimensioni rilevanti con RT preoccupante e che stiamo assistendo all'evolversi di una situazione epidemiologica, che denota una diffusione "robusta e vigorosa" e tale da evidenziare un rischio importante, tanto da imporre, ciascuno per le proprie responsabilità, la necessità e l'urgenza di intervenire a tutela del diritto della salute delle persone;
PRESO ATTO, altresì, degli accertati casi di positività registrati e che è opportuno perseverare nell'adottare misure precauzionali urgenti finalizzate a contenere ogni possibile ulteriore contagio a scopo preventivo e prudenziale, nel puntuale rispetto delle indicazioni dell'I.S.S. "di mantenere la riduzione delle interazioni fisiche e della mobilità";
RITENUTO per quanto sopra, opportuno e necessario, disporre, a scopo precauzionale, la sospensione delle attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado e la chiusura dell’asilo nido, presenti sul territorio comunale, per il periodo 10 gennaio 2022- 14 gennaio 2022 compreso, con riapertura in presenza il 17 gennaio 2022, salvo proroghe che si dovessero ritenere necessarie;
PRESO ATTO delle interlocuzioni avvenute, anche per le vie brevi, con i funzionari responsabili della Asl di Frosinone, il responsabile dell’ufficio Scuola del Comune ed il Delegato all’Istruzione;
DATO ATTO:
- che il presente provvedimento, adottato ai sensi del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, è comunicato al Prefetto;
- che ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, sussistono ragioni di impedimento alla preventiva comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi per le particolari esigenze di celerità del procedimento;
RITENUTA la sussistenza dei presupposti per l'emanazione di disposizione sindacale che delinea la situazione per la necessità nel caso di specie di dare immediata tutela all'interesse della salute dei cittadini;
VISTA la Legge 23 dicembre 1978 n. 833, art. 32, che attribuisce al Sindaco in qualità di Autorità Sanitaria Locale competenze in materia di adozione dei provvedimenti finalizzati alla tutela della salute pubblica;
VISTO l'art. 50, commi 5 e 7, del Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
VISTO lo Statuto Comunale;
O R D I N A per le motivazioni espresse in premessa, in relazione all'urgente necessità di azionare interventi volti a contrastare assembramenti di persone, al fine di prevenire situazioni che favoriscano la diffusione del contagio epidemiologico da COVID-19 con conseguente grave rischio per la salute pubblica: dal 10 al 14 gennaio 2022 compreso, con possibilità di reiterazione e di modificazione in ragione dell'evolversi della situazione epidemiologica o di ulteriori provvedimenti emanati da autorità sovraordinate o dal governo nazionale, la chiusura, a scopo precauzionale, di tutti i Plessi dell'Istituto Omnicomprensivo di Roccasecca e dell’Asilo nido comunale, nonché la sospensione del Servizio di Trasporto Scolastico e di Mensa.
Invita, ove risulti compatibile con le disposizioni regolamentari adottate, l’Istituto Scolastico ad attivare la Didattica a Distanza con le forme di lavoro agile come previsto dai protocolli e dalle normative vigenti, restando ferme le usuali deroghe per le attività laboratoriali e quelle occorrenti per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale (DAD), secondo i Regolamenti dell’Istituto scolastico.
AVVERTE CHE
II presente provvedimento ha efficacia immediata ai sensi dell'art. 21-bis della L. 7/08/1990, n. 241, dalla pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune di Roccasecca.
DISPONE
- la pubblicazione della presente all'Albo Pretorio del Comune di Roccasecca;
- la trasmissione di copia della presente al Prefetto di Frosinone;
- la trasmissione di copia della presente alla Dirigente dell'Istituto Omnicomprensivo di Roccasecca;
- la trasmissione di copia della presente alla Coop. Edu.Fo.P. di Frosinone che gestisce l’Asilo Nido comunale;
- la trasmissione di copia della presente alla BioRistoro Italia che gestisce il servizio di refezione scolastica per la Scuola dell’Infanzia ed alla Ditta Tribuzio s.r.l. che gestisce il servizio Scuolabus comunale;
- la trasmissione di copia della presente al Comando Polizia Locale, al Comando Stazione Carabinieri di Roccasecca;
- la trasmissione di copia della presente al Responsabile del Settore Scolastico, all'Ufficio Scolastico Provinciale di Frosinone per le azioni consequenziali e di competenza specifica.
La Polizia Locale e gli altri agenti della Forza pubblica sono incaricati del controllo sull'ottemperanza della presente disposizione.
Dalla Civica Sede, 08.01.2022 Il Sindaco Avv. Giuseppe Sacco